di Stefania Carofalo
L’aria calda pomeridiana dell’11 luglio 2024 è la scenografia perfetta per la presentazione de “Le storie dello scirocco” il romanzo di Paolo Vincenti, saggista e noto per le sue numerose pubblicazioni.
L’opera scultorea di Giovanni Gix Strafella Spirito presente del 2005 e dedicata alla Shoah, fa da sfondo alla presentazione dell’evento patrocinato dalla Regione Puglia, dal Polo Biblio-museale di Lecce, dal Teatro Pubblico Pugliese, da Piiil Cultura, dalla Provincia di Lecce, dalla Città di Lecce, da Agave Culture, da Apsec, da 121 Agency, svolto nella Biblioteca Bernardini, in Piazzetta Carducci a Lecce.
La serata è coordinata dalla giornalista Lucia Buttazzo che, dopo una sua personale introduzione, presenta le illustri personalità della cultura salentina e le invita a dialogare con l’autore.
Si esprimono i docenti dell’Università del Salento Eugenio Imbriani (Antropologia culturale), Ettore Catalano (Letteratura italiana) e il Giornalista d’inchiesta Danilo Lupo e tutti raccontano qualcosa del libro.
La particolarità della presentazione è che ognuno dà un’interpretazione secondo la propria deformazione professionale ed è molto interessante perché sembra di assistere e comprendere il romanzo e la sua articolata storia, come se fosse “letta” alla luce di tre diverse specifiche osservazioni e probabilmente, si aprirebbero infinite interpretazioni in funzione degli stati d’animo e delle conoscenze personali del lettore.
Oppido Tralignano è un paese immaginario del sud Italia, palcoscenico delle storie intrecciate dei suoi abitanti, tessuti tra loro in una trama divertente che nasconde ed evidenzia l’essenza comune.
Vincenti, come sempre, scrive e gioca con le parole pur mantenendo stile e forma attinte alla letteratura.
Oppido Tralignano è un Comune già noto a chi segue l’autore in quanto un altro romanzo di Vincenti, I segreti di Oppido Tralignano vi è stato ambientato ma che, con quest’ultimo, non ha alcuna relazione.
L’opera editoriale è suddivisa in due tempi: nel primo sono presentati i personaggi che prendono vita attiva nel secondo.
Il libro edito da Besa, contiene Le storie degli abitanti che vivono nel piccolo paese in cui regna sovrana la malizia condita da intrighi e pettegolezzi.
L’autore legge qualche pagina del suo libro con ritmo incalzante: è un dialogo tra un’affascinante donna sposata e un uomo che ci prova, l’epilogo, attualmente lo si può solo immaginare, oppure si può leggere il romanzo ed averne certezza.
articolo pubblicato sulla rivista on line Il Grande Salento in data 12.07.2024